Progetto Pet FMT

A differenza degli Stati Uniti, il materiale fecale per fare il trapianto fecale non è liberamente vendibile in Europa.
EuBiome ha avviato il Progetto Pet FMT, approvato dal comitato etico dell'Università di Padova (OPBA), che crea un contesto etico-legale in cui i medici veterinari, partecipando al progetto, possono offrire ai proprietari di cani e gatti enteropatici e dermatopatici una soluzione semplice e sicura.

Ma c'è di più!

Partecipare significa essere parte un progetto unico in Europa, di un network che produce e si scambia conoscenza e contribuisce a comprendere il ruolo del microbioma nelle enteropatie croniche e rendere il trapianto fecale sempre più efficace. 

• Chi sono i riceventi?
  Cani e gatti con sintomi di enteropatia cronica da almeno 3 settimane e dermatite atopica.
• Ci sono esclusioni?
  Enteropatie dovute a parassitosi, neoplasie, endocrinopatie, disfagia, età inferiore a 4 mesi.
  Dermatiti da parassiti.
  
• L'FMT è l'ultima spiaggia?
  No!
  La logica è che il trapianto fecale mira a riequilibrare il microbioma, ma se organi e tessuti sono gravemente compromessi, difficilmente l'FMT può fare la differenza.
  
• Quando fare l'FMT, allora?
  Sempre più veterinari suggeriscono di utilizzare il trapianto fecale dopo il fallimento dei trial dietetici, eventualmente accompagnati da farmaci che riducano lo stato infiammatorio. Prima si interviene quando si sospetta una disbiosi, meglio è.
• Cosa contiene il kit FMT?
  30 capsule di microbioma liofilizzato, proveniente da animale sano e 2 kit di prelievo per l'analisi del microbioma.
  Al termine del ciclo, viene restituito il Report FMT, che mostra la situazione del microbioma prima e dopo il trapianto e l'eventuale contributo del donatore. Chiedi un esempio di report di trapianto.
• Come si somministrano le capsule?
  Una capsula al giorno per via orale, con un bocconcino se necessario.
• Si può sospendere la somministrazione?
  Si, si può sospendere e riprendere successivamente. L'obiettivo del trapianto negli enteropatici cronici è riequilibrare il microbioma, che si deve accompagnare a un riequilibrio generale dell'organismo, quindi il trapianto va visto in un ottica di lungo termine.
• Come si conservano le capsule?
  A temperatura ambiente protette da luce e umidità.
• Ci possono essere effetti collaterali?
  Raramente diarrea, vomito, flatulenza, dolori addominali che si risolvono da soli in 24-48 ore, nel caso sospendere per 3-4 giorni.
• Un trattamento è sufficiente?
  Dipende dal caso, ci sono situazioni in cui si ha un miglioramento da subito, altre in cui arriva anche dopo il termine del trapianto; il miglioramento può essere definitivo o possono esserci recidive che richiedono più cicli per arrivare alla risoluzione stabile dei sintomi. In alcuni casi non si vedono miglioramenti dei sintomi. Oggi nessuno può dire a priori quanto tempo sarà necessario, quanti trattamenti serviranno, ma si intravede una luce (vedi articolo su colite ulcerosa nell'uomo in cui è stato fatto un trattamento con capsule per 56 settimane consecutive), e il Progetto Pet FMT può dare il suo contributo.